Francesco Dezio

Sono nato nel 1970 e ho fatto studi tecnici, lavorando come disegnatore meccanico, manutentore, operaio (alla catena di montaggio della Bosch TDIT) ma con - almeno - due grandi passioni, la pittura e la scrittura, entrambe praticate (messe a profitto mi parre davvero assai).
Ho esordito nel 1998 con un racconto pubblicato nell’antologia Sporco al sole: narratori del Sud estremo (Besa Editore). Nel 2004 ho pubblicato (lo dico per voi spagnoli) con un grande editore, Feltrinelli, che ha preso in carico il romanzo Nicola Rubino è entrato in fabbrica, opera che fa da apripista alla letteratura sociale e postindustriale degli anni zero.

Coi miei reportage narrativi ho partecipato al dibattito nazionale sul ruolo della letteratura negli anni della precarietà e della crisi (L’Unità, La Repubblica-Bari, Liberazione, Il Corriere del Mezzogiorno ecc.). Dico sul serio, quella roba lì è antologizzata, ci hanno fatto su tesi, ecc., ma tutto questo non conta comunque un cazzo, dopo qualche mese, anno, si sparisce comunque, si viene messi al macero, dimenticati. Tutto riparte da capo, si esordisce di nuovo.
Nel 2014 ho pubblicato dei racconti ispirati alla musica rock e punk (Qualcuno è uscito vivo dagli anni Ottanta, Stilo 2014). Nel 2018 esce il romanzo La gente per bene (Terrarossa Editore), in cui racconto il mio fallimento di uomo di mestieri, e di uomo in generale. Nel 2019 un mio racconto è nell’antologia di AAVV Attenti al cane (ed. Laterza, altro grande editore, lo dico sempre per voi spagnoli).
Il 2021 è l’anno della pubblicazione del mio ultimo romanzo, La meccanica del divano (Ensemble Edizioni), in cui narro ascesa e declino del settore del salotto, dal punto di vista di un manipolo di filibustieri dell'economia, ma anche del mondo del porno, altra mia grande passione.
Ho tenuto corsi di scrittura creativa per le scuole secondarie superiori, organizzato presentazioni ed eventi letterari.
Collaboro con alcuni editori come grafico, creatore di contenuti, illustratore.
Non so se tornerò a scrivere, ho un sacco di materiale, ancora, ma ne esco sempre sconfitto. Non so se vale la pena continuare a perpetrare questo mio fallimento.
Sono tornato a dipingere, con varie tecniche (praticamente le sto provando tutte, inutile elencare), anche digitali.
Mi ha sempre incuriosito capire Come Nasce Un'Opera, ciò che c'è dietro, la struttura, lo stile, le influenze, tutto quel che gira intorno e sta, può stare, nella testa di un artista.
Per questo sono qui. Per capire chi siete, e chi sto diventando, per l'ennesima volta.